17.57


 
Il richiamo dell'isola,
le onde si infrangono dalla gola al cuore,
la pelle cerca il sole,
gli occhi si bagnano del ricordo di un sorriso.
E' Lei che urla il nome dei figli lontani,
Li chiama dal mare
i gabbiani hanno il suo nome.
E' la nostra condanna,
é la nostra bellezza.