La tua immagine é un caffé bollente in una sera d'estate,
é pelle accaldata, odore di fiori d'arancio.
Casette bianche col balcone nero e tanti fiori,
la tua immagine ha il profumo del the e dell'incenso.
La tua immagine é un drappo rosso che si cala dal soffitto,
rosso come il mio copriletto in cui tante notti abbiamo dormito abbracciati.
La tua immagine é l' amaro del tabacco in bocca,
é fumo che in viaggio si é fatto statua di pietra.
Ti guardo allontanarti senz'anima.
Il tuo ricordo é liquido sotto gli sferici vitrei,
é liquido che cola lontano dal mio corpo,
che piove e bagna e scompare nella terra,
accanto al sepolcro che ho costruito della tua immagine.